“A Grumo Nevano (Napoli) una ragazza di 23 anni, Rosa Alfieri, è stata strangolata dal vicino di casa Elpidio D’Ambra, 31 anni, ora reo confesso dopo aver tentato di darsi alla fuga. L’ha attirata in casa con la scusa di chiederle chiarimenti sulle bollette della luce e poi l’ha uccisa. Consumatore abituale di cocaina, l’uomo è stato arrestato perché riconosciuto all’ospedale di Fuorigrotta, dove si era recato. Per ora nega le violenze sulla ragazza e denuncia come molti in questi casi le ‘voci di dentro’, ma sembra proprio che ci troviamo di fronte all’ennesimo e grave femminicidio di fronte al quale non possiamo che ammettere che non ci siamo, dobbiamo arrivare a cambiare la cultura e quell’identità maschile fondata sulla prevaricazione sul femminile di cui ha parlato il presidente della Consulta Giuliano Amato all’atto del suo insediamento”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione Femminicidio che sottolinea come, “nelle stesse ore scopriamo che una ragazza a Bari è stata vittima di due ore di violenze sessuali dentro un’ambulanza da parte di un paramedico volontario al quale aveva chiesto aiuto perché consapevole di essere ubriaca. Sono atti gravissimi che richiedono da parte di tutti gli uomini, a partire da quelli impegnati nelle istituzioni, un profondo ripensamento di loro stessi e del modello patriarcale di società in cui viviamo. Noi non ci stancheremo di contrastare violenze e femminicidi, sintomo e causa di arretratezza culturale, economica e sociale del Paese”.