“Ciò che è accaduto nella scuola di Scanzano, a Castellammare di Stabia, deve farci riflettere profondamente. Un’insegnante di sostegno è stata aggredita da trenta genitori inferociti per una presunta accusa di pedofilia, che a quanto sembra potrebbe essere piuttosto un caso di hackeraggio. Gli inquirenti e ora anche l’Ufficio scolastico regionale stanno svolgendo le opportune indagini, ma intanto bisogna condannare la violenza, senza se e senza ma. In questa società violenta si sta riaffermando la legge del taglione, per cui di fronte a un torto o a un presunto torto ci si fa giustizia da sé e a farne le spese sono soprattutto docenti e sanitari e chi lavora in prima linea. Si deve ribadire invece che la strada è affidarsi alla giustizia, sempre. E le scuole devono essere luoghi sicuri, sia per gli alunni e gli studenti che per gli insegnanti. Su questa vicenda presenterò un’interrogazione parlamentare”. Lo dice la senatrice napoletana del Pd Valeria Valente.
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