“Dal governo Meloni le donne hanno finora ricevuto solo promesse. Quando si passa ai fatti, invece, siamo di fronte a un Esecutivo nemico delle donne, della loro libertà di scelta e di autodeterminazione. Prendiamo gli asili nido, obiettivo strategico del Pnrr perché in grado di investire sull’infanzia e contemporaneamente sull’occupazione femminile. Il governo Meloni aveva già tagliato, riducendo lo stanziamento previsto da 4,6 miliardi a 3,2 e quindi da 264 mila nuovi posti a 150 mila. Ora, con i nuovi tagli di spending review in arrivo per i Comuni, si rischia di realizzare nuove strutture ma di non poter assumere gli insegnanti. Ricordiamo che dovremmo raggiungere al 2030 l’obiettivo Ue di 45 posti al nido ogni 100 bimbi, nel Mezzogiorno siamo fermi a 16. In campagna elettorale da quando si è insediato, il goveno della prima Premier donna fatica a produrre risultati concreti per migliorare la vita di tutte le donne che vivono nel Paese”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente.
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