“Bene Poste Italiane che con il
progetto ‘Autonomia abitativa per donne vittime di violenza’
mette a disposizione anche a Napoli, dopo Salerno, uno dei
propri appartamenti per trasformarlo in casa rifugio per donne
che hanno subito violenza, un segnale importante che affronta
una delle criticità anche in Campania, ovvero la carenza di
queste strutture rispetto al fabbisogno”. Lo dichiara la
senatrice Valeria Valente (Pd), presidente della Commissione
parlamentare d’inchiesta sul femminicidio, che nota come “qui
nascerà una casa di semi-autonomia, uno spazio dove le donne,
accompagnate dalle operatrici del centro antiviolenza della rete
D.i.Re, potranno sottrarsi al controllo maschile che è un tratto
caratteristico delle relazioni abusanti, e riprendere in mano la
propria vita sperimentando l’indipendenza come prevede la
Convenzione di Istanbul”.
“Questo progetto di Poste Italiane è un modello virtuoso che
speriamo altre aziende dotate di un patrimonio immobiliare non
utilizzato vorranno seguire in futuro, mettendo queste risorse a
disposizione dei centri antiviolenza: sarebbe un segnale
concreto al fianco delle donne che trovano la forza di dire
basta alla violenza”, conclude


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