-“Il ministro del Lavoro Andrea Orlando, oggi in audizione nella commissione di inchiesta sul
femminicidio e la violenza di genere, ha concordato con la
necessità di intensificare il nostro sforzo e insieme il lavoro
di Parlamento e governo sul tema delle molestie sessuali, in
particolare all’interno dei rapporti di lavoro. Abbiamo
registrato con favore la totale sintonia di impostazione a
partire dalla necessità di una maggiore incisività dell’impianto
penale che oggi su questo tema purtroppo registra ancora un
vuoto. Ma abbiamo sopratutto condiviso la necessità di investire
in una ritrovata etica della responsabilità di impresa”. Lo dice
la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione
di inchiesta del Senato sul femminicidio e la violenza di genere.
“Il ministro ha infatti ricordato come, oltre all’aspetto
repressivo – prosegue Valente – sono fondamentali le misure di
prevenzione, a partire dal riordino, rilancio e rafforzamento
degli organismi di parità, fino ad arrivare all’impegno di un
adeguato riconoscimento e rispetto del diritto di tutte e tutti a
vivere rapporti e luoghi di lavoro in sicurezza e serenità .
Fondamentale per questo la responsabilizzazione dei datori di
lavoro”.