“La chat della scuola di Bassano in cui dei ragazzi chiedevano chi meritasse di più il femminicidio tra Giulia Cecchettin, Giulia Tramontano e Mariella Anastasi é agghiacciante e misura quanto ancora si deve fare per cambiare la cultura maschilista e patriarcale in questo Paese. Non possiamo derubricare questi episodi a ragazzate, sono manifestazioni gravi della cultura di sopraffazione e di discriminazione delle donne in cui siamo immersi. Le donne hanno conquistato diritti e libertà che sfidano il potere consolidato che gli uomini non vogliono mollare. Ora sembra l’autore della chat abbia compreso la portata di ciò che ha fatto e questo è un bene. Bisogna destrutturare e ricostruire modelli di relazione tra uomini e donne paritari e corretti. É compito di tutti, a partire dalle istituzioni, lavorare per cambiare questa cultura”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente.