“L’ennesimo femminicidio, oggi, a Napoli, dove un uomo ha ucciso la moglie per poi togliersi la vita. I figli della coppia non erano in casa al momento di questa tragedia che, sebbene siano ancora poco chiari i contorni della vicenda, sembrerebbe confermare purtroppo quello che da sempre sosteniamo: l’unica radicale forma di prevenzione della violenza maschile sulle donne e’ quella culturale, il superamento della mentalità di controllo e possesso sulle donne e sulla loro stessa vita che ancora alberga nei compagni, nei mariti, negli amanti. Lo dico riconoscendo il valore del recente lavoro svolto, in modo unitario in Parlamento, per rafforzare le misure cautelari a protezione delle donne: da sole non bastano a sradicare questo fenomeno. Un pensiero non posso che rivolgerlo, in particolare, ai minori rimasti orfani di entrambi i genitori: è indispensabile che lo Stato, dando piena applicazione alle leggi che già esistono, garantisca loro il pieno sostegno, in ogni forma possibile, economica e psicologica, per evitare che il prezzo altissimo che stanno pagando diventi ancora più insostenibile. Un grazie alle Forze dell’Ordine che oggi sono intervenute non appena l’uomo, armato, si è barricato sul balcone dell’abitazione, sparando anche alcuni colpi che, per fortuna, non hanno fatto vittime. Anche dall’impegno prezioso, dalla formazione e dalla specializzazione di chi garantisce la sicurezza pubblica dipende l’efficacia della battaglia contro la violenza di genere”. Lo afferma in una nota la senatrice campana del Pd Valeria Valente, componente della Commissione di inchiesta sul femminicidio.


Ne Parlano