“Nel disegno di legge delega sugli appalti approvato ieri in Senato è stata inserita la previsione di promuovere per le gare e per bandi pubblici, oggetto della riforma, forme di premialità e di incentivi alle pari opportunità per le donne, i giovani e i disabili. Accanto alla clausola del 30% di occupazione femminile e giovanile già introdotta nel Pnrr, è il segno di una scelta chiara del governo e del ministro del lavoro Orlando in favore delle donne. L’occupazione femminile è volano di sviluppo e di ulteriori posti di lavoro e strumento di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Puntare sul lavoro delle donne significa ora puntare sul futuro del Paese, liberare le energie, le competenze e i talenti delle donne, fare una scelta di campo preziosa e lungimirante”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione Femminicidio, che sottolinea come: “Permettere a più donne di entrare nel mondo del lavoro e di fare carriera vuol dire anche creare le condizioni per una maggiore leadership femminile che consenta di cambiare modelli organizzativi della società e del lavoro obsoleti. Un mondo in cui le donne siano messe nelle condizioni di esprimere il proprio modo di stare al mondo, più attento ai bisogni delle persone, è un mondo in cui vivere meglio tutti”.


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