“La Corte europea dei diritti dell’uomo, con una sentenza importante e storica, ha condannato l’Italia perché mette a rischio la vita degli abitanti della Terra dei Fuochi, un territorio massacrato per decenni dall’inquinamento causato dall’interramento e dall’incenerimento illegale di rifiuti, anche tossici. Il problema è ben noto nella nostra regione e la Cedu si è espressa ora in modo chiaro e perentorio, sulla base di ricorsi di cittadini e associazioni. Ora al governo, insieme con gli enti territoriali e con le altri istituzioni competenti, spetta dare una risposta concreta e immediata, sia sul piano sanitario che ambientale. Si tratta di risanare l’area, di monitorare attentamente la salute dei cittadini e di contrastare con più determinazione lo smaltimento illecito dei rifiuti. La sentenza della Cedu sia dunque uno sprone per mettere in campo al più presto misure adeguate”. Lo dice la senatrice napoletana del Pd Valeria Valente.


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