“Se come credo siamo tutti per l’unità delle forze politiche nel contrasto alle mafie e al terrorismo anarchico, che in questo momento si sta prestando a un pericoloso fiancheggiamento, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni non potrà che assumere un gesto di distanza rispetto a chi ha scelto, come il vicepresidente del Copasir Donzelli e il sottosegretario Delmastro, di rompere quell’unità”. Lo ha detto la senatrice del Pd Valeria Valente ad Agorà week end.
“Chi ha scelto in modo superficiale e non consono al proprio ruolo – ha proseguito Valente – di spiattellare in Aula alla Camera, a fini di polemica politica, informazioni sensibili captate a detenuti al 41 bis ha dimostrato poca serietà, rigore e senso dello Stato. Il Pd non ha mai messo in discussione il 41 bis, questa discussione poteva essere evitata. Credo che a questo punto serva un gesto politico forte, come le dimissioni di Donzelli e Delmastro, per ripristinare quell’unità politica che da parte nostra su questo fronte non è mai mancata. La Presidente del Consiglio che invoca una risposta corale e comune delle istituzioni deve ora prendere una posizione netta e chiara”.