“Da quanto si legge sui media, e se così fosse, l’opuscolo che il Comune di Cividale del Friuli ha preparato per le scuole superiori locali, pur avendo l’obiettivo di prevenire la violenza sulle donne, è purtroppo un distillato di quegli stereotipi e di quei pregiudizi che servono a colpevolizzare le vittime e a rendere socialmente accettabile lo stupro. Hanno ragione le studentesse che si sono opposte e la sindaca di destra farebbe bene a ritirare subito il volantino. È tutto sbagliato: l’oggetto della prevenzione non devono certo essere atteggiamenti e abbigliamento delle ragazze, ma i comportamenti irrispettosi e violenti dei ragazzi”. “Traspare con tutta evidenza, purtroppo, una cultura ben radicata in certa destra che finisce poi per colpevolizzare le donne e giustificare gli uomini. Semplicemente inaccettabile”, conclude Valente
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