“Dopo l’improvvisa e ripetuta chiusura della Funicolare, avvenuta senza alcun preavviso nello scorso weekend, e le più che legittime ire di cittadini e operatori turistici e commerciali, ci si aspetterebbe che il sindaco – piuttosto che lanciarsi in astruse analisi dei risultati del PD ai ballottaggi, o andarsene in giro per sagre e inaugurazioni – spiegasse agli utenti infuriati le ragioni del disservizio e come il
Comune intende muoversi per risolvere il problema”, dichiara Valeria Valente, Vicepresidente del Gruppo Pd al Senato e consigliera comunale a Napoli.
“E invece niente: come succede da sette anni – prosegue -, De Magistris preferisce parlare d’altro pur di non affrontare il fallimento della sua amministrazione. Continua a vagheggiare rivoluzioni e a puntare il dito contro nemici immaginari e ostacoli che, guarda un po’, gli impediscono di compiere la sua “missione”, solo per nascondere l’incapacità di affrontare la situazione drammatica in cui versa la nostra città.Il suo è un populismo inconcludente e pericoloso esattamente come quello dell’alleanza di governo tra Lega e 5 Stelle. Un populismo di cui proprio a Napoli viviamo gli effetti più nefasti. Il disastro amministrativo che abbiamo di fronte inchioda il sindaco alle sue responsabilità e nessuna invettiva o analisi del quadro politico sarà sufficiente a sviare attenzione dai suoi fallimenti.
Quella di De Magistris, al di là delle sue chiacchiere, è un’esperienza amministrativa ormai al capolinea che, anche per questo, non può
rappresentare alcuna alternativa politica al centrodestra a trazione leghista.”
“I tantissimi elettori che in questa tornata hanno scelto di non andare alle urne, alimentando un’astensione che continua a crescere elezione dopo elezione, non si riconoscono in una politica che percepiscono come lontana e delegittimata. E nonostante le parole dei suoi dirigenti campani, non sarà certo un partito come Forza Italia, ormai dominato dalla propaganda salviniana e costretto ad andare a rimorchio del populismo leghista, a poter offrire una reale opportunità agli elettori delusi.
La vera alternativa che siamo chiamati a costruire, a Napoli come in Italia, è proprio quella agli opposti populismi tanto di De Magistris quanto di Salvini e del centrodestra”, conclude Valente.
