“La Cassazione restituisce finalmente giustizia a Barbara, annullando un processo in cui era stato assolto il suo aggressore sostanzialmente perché una reazione in 20 secondi era stata interpretata come consenso. Quella sentenza era a nostro avviso intrisa di stereotipi e pregiudizi e non restituiva una corretta visione della violenza maschile e delle sue dinamiche. Per questo oggi è un giorno in cui si scrive una pagina importante”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente.
“Adesso è chiaro che dobbiamo andare avanti per approvare una legge sul consenso – prosegue Valente, che è prima firmataria del relativo ddl – perché si stabilisca una volta per tutte che senza consenso è violenza. E poi dobbiamo continuare a puntare sulla formazione e sulla specializzazione degli operatori, affinché le aule giudiziarie non rischino di essere luoghi di vittimizzazione secondaria”.