“Non sono d’accordo con la ministra Roccella, quando dice che la piazza di ieri è stata un’occasione sprecata. E’ invece una bellissima e straordinaria occasione da cogliere. A noi, a tutte noi, questa responsabilità. A lei forse in qualità di ministra in una quota parte ancora maggiore. È infatti evidente che alle piazze di ieri hanno aderito donne e uomini di tutte le età, famiglie con bambini, ragazzi e ragazze delle medie, delle superiori e delle università in una partecipazione che va anche ben oltre l’adesione alla piattaforma di ‘Non una di meno’”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente. “A ‘Non una di meno’ – prosegue Valente – va in ogni caso il merito di aver colto nel segno e di aver dato, con l’autonomia di sempre con coraggio e forza, uno spazio a questa piazza densa di rabbia e finalmente di voglia di reagire. È stata un’onda straordinaria ed eccezionale alla quale in tutta Italia hanno preso parte centinaia di migliaia di persone e insieme politici, esponenti sindacali e dello spettacolo, intellettuali, una piazza fucsia di cui dobbiamo essere felicissime, ma di cui dobbiamo sentire insieme innanzitutto come donne delle istituzioni tutta la responsabilità. Ognuno continui infatti a fare il proprio mestiere e quello della ministra è di cogliere la positività di questo sentimento diffuso contro la violenza sulle donne perché vuol dire che è in atto un cambiamento culturale, che va sostenuto e incentivato con interventi, scelte politiche e risorse adeguate. Sarebbe un gravissimo errore minimizzare, colpevolizzare o addirittura acuire divisioni che pure ci sono o ci possono essere e che sempre ci sono state e ci saranno. Dopo ieri, la politica, le istituzioni e il governo avranno prima di tutto la responsabilità di esserci e dare risposte concrete per essere all’altezza di questa onda e delle sue aspettative e nel mentre la capacità di avere l’umiltà e la lungimiranza di capire che da questa onda femminile e femminista può venire finalmente quel salto di qualità che da tempo tutti aspettiamo”.
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