“Il nostro pensiero va alla
famiglia del giovane operaio morto oggi a Frattamaggiore.
Abbiamo il dovere di fermare questa strage che attraversa
l’Italia da troppo tempo. Tre morti sul lavoro al giorno. Un
incidente al minuto: un fenomeno diventato purtroppo
strutturale. La sicurezza sul lavoro, che ha il suo cardine
nelle misure di prevenzione e dunque nella formazione, non deve
essere più percepita come un costo, ma come un investimento
civile ed economico. Per questo serve una rivoluzione culturale
frutto dell’impegno collettivo delle imprese, dei sindacati, dei
consulenti, delle scuole, del legislatore”. Così in una nota la
senatrice del Pd Valeria Valente.
“Accanto al potenziamento numerico degli ispettori degli
organi di vigilanza, va realizzato un pieno coordinamento fra
gli stessi: altrimenti il rischio è vanificare nei fatti
l’attività ispettiva. E va contrastato il lavoro nero perché
l’occupazione irregolare è anche e soprattutto occupazione
insicura che mette in pericolo la vita dei lavoratori.
Personalmente mi trova favorevole anche la proposta
dell’istituzione di una Procura nazionale dedicata alla
sicurezza sul lavoro che, attraverso l’acquisizione di una
formazione specialistica da parte dei magistrati, garantisca
anche maggiore celerità delle inchieste, permettendo uno scatto
in avanti sul piano repressivo”, aggiunge Valente