“Il Washington Post informa che dopo il Texas, in altri Stati americani i Repubblicani stanno lavorando a leggi restrittive contro l’aborto. La democratica Nancy Pelosi vorrebbe far approvare una legge perché l’interruzione volontaria di gravidanza rientri tra i diritti garantiti negli USA a livello federale. Gli attivisti americani hanno definito questo come l’anno nero per il diritto delle donne all’aborto negli Stati Uniti e di certo è chiaro a tutte che, anche di fronte all’emergenza Covid e alla crisi in Afghanistan, i diritti delle donne, anche quelli fondamentali, sono in discussione a livello globale, come mai negli ultimi tempi. Per questo è necessario che le donne e le forze progressiste facciano sentire la propria voce per fermare questo ritorno al passato. È inaccettabile e non possiamo arrenderci”. Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione di inchiesta sul Femminicidio
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