“C’è una grande emergenza sociale,
quella legata alla povertà educativa, alla dispersione e
all’abbandono scolastico. In alcune aree del nostro Paese c’è una
situazione allarmante, che mette a rischio le fasce più deboli
delle nuove generazioni. È una frattura sociale gravissima, che
alimenta diseguaglianze sociali e geografiche strutturali,
ingigantite da pandemia e inflazione. Per questo abbiamo
depositato una mozione urgente per discuterne in Senato e una
Indagine conoscitiva che prenderà avvio nella Commissione Cultura
e Istruzione. Chiediamo che il tema del contrasto alla crisi
educativa sia al centro dell’agenda politica e parlamentare e del
dibattito pubblico”. Lo dichiara il senatore Francesco Verducci,
proponente della mozione e dell’Indagine conoscitiva su povertà
educativa e abbandono scolastico.
“A causa degli ostacoli materiali legati alle condizioni
economiche familiari – aggiunge- migliaia di bambini e
adolescenti sono privati della possibilità di apprendere,
sperimentare, sviluppare liberamente capacità, talenti e
aspirazioni. La povertà educativa è strettamente connessa alla
povertà economica: secondo i dati INVALSI del 2021, gli studenti
di famiglie con livello socio-economico e culturale più basso
hanno visto un calo significativo nei punteggi relativi alle
prove di matematica ed italiano, in ogni grado scolastico. Questa
dinamica va ad alimentare quella dell’abbandono scolastico. Serve
una risposta politica che rafforzi le misure di sostegno al
diritto allo studio, ben oltre degli impegni assunti con il PNRR,
e un grande piano di investimenti pubblici per la scuola
dell’inclusione, per rafforzare l’offerta sul territorio, il
tempo pieno a scuola, il consolidamento delle comunità
educanti. Serve un piano nazionale di contrasto a dispersione,
abbandono scolastico e povertà educativa, in cui accesso e
diritto allo studio costituiscano strumenti reali e concreti di
crescita, emancipazione e conoscenza, al di là delle condizioni
sociali ed economiche di partenza, secondo quanto indicato dalla
nostra Costituzione”.


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