“Nella dichiarazione del ministro Orlando di voler fare del Ministero della Giustizia il ‘Ministero dei diritti e delle persone offese’ c’è una dichiarazione d’intenti dall’enorme valore politico che racchiude tutta la volontà di cambiamento che si sta portando avanti. In particolare gli strumenti per la lotta contro il caporalato, per la prevenzione e la repressione della criminalità organizzata e l’impegno ribadito a riscrivere il reato d’immigrazione clandestina, che così com’ è ostacola la lotta agli scafisti, sono anche simbolicamente tra i punti salienti di un percorso di riforma che vuole dare finalmente alla società italiana un più avanzato terreno di diritti. Un lavoro politico che contribuisce a fare dell’Italia un punto avanzato per l’intera Europa”. Lo dichiara, in una nota, il senatore del Pd Francesco Verducci.


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