“Ieri il Ministro Giuli ha attaccato chi lo ha osato criticare per la gestione fallimentare della Cultura e in particolare del Cinema, settore strategico dove le imprese indipendenti stanno chiudendo, migliaia di autori, tecnici, maestranze stanno perdendo il lavoro. Giuli dice invece che va tutto bene, e intanto il suo Governo occupa tutto l’occupabile e la sua gestione avvantaggia le grandi multinazionali straniere. Altro che patrioti. Solidarietà a Elio Germano, a Geppi Cucciari, a tutte le voci libere e critiche. La democrazia si esercita con il diritto di critica. Il dovere di chi fa politica ed ha posti di potere è ascoltare e dare risposte, non prendere in giro e fare liste di prescrizione. Viva la cultura, e viva persone come Elio Germano e come migliaia di lavoratrici e lavoratori che rendono grande il nostro Cinema e l’Italia”. Così in una nota il Senatore del Pd Francesco Verducci, della Commissione Cultura del Senato.
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