‘Da oggi i direttori di Tg1, Tg2, Tg3 sono diretta emanazione di M5S e Lega. Quindi un monocolore governativo. Mai accaduto prima. Dopo lunghe trattative, cene e controcene, alla fine Salvini e Di Maio hanno trovato la quadra sulla ‘spartizione’. E tutto questo avviene senza un piano editoriale di riferimento. Sarebbe doveroso che i nomi fossero conseguenza dei progetti. Invece no. Solo pura logica di ‘occupazione’ di potere. Senza ritegno. Dicevano ‘fuori i partiti dalla Rai’. Invece stanno facendo della Rai il loro terreno di conquista, trasformandola in un ‘affare di famiglia’.’ Così il Senatore del Pd Francesco Verducci, della Commissione di Vigilanza Rai.
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