Il Macerata Opera Festival, manifestazione di carattere culturale fra le più prestigiose del Centro Italia, adotta come tematica principale della sua 53a edizione Oriente, parola che la città sente particolarmente vicina perché ricorda il cammino che condusse il grande gesuita maceratese Matteo Ricci a Pechino alla fine del Cinquecento. Alla figura di questo intellettuale e viaggiatore è dedicata l’opera di nuova commissione Shi, Si faccia! che andrà in scena al Teatro Lauro Rossi. Sul grande palcoscenico sotto le stelle dell’Arena Sferisterio invece verranno messe in scena Turandot e Madama Butterfly di Giacomo Puccini e Aida di Giuseppe Verdi. Stefano Bollani si esibirà in uno speciale concerto piano solo intitolato “Bollani orientale”. Quest’anno, oltre alla vocazione di alta divulgazione, connaturata al Festival e che si esprime con un fitto calendario di attività Off, la manifestazione sarà animata da un rapporto ancor più stretto col territorio marchigiano che orgogliosamente reagisce alle ferite inflittegli dal terremoto del 2016, esponendo il meglio della propria produzione culturale in un contesto ricco di attrattive turistiche ed enogastronomiche prodotte nella zona (a cominciare da concerti nelle cantine aderenti all’Istituto Marchigiano Tutela Vini che collaborano attivamente). Il 10 agosto, inoltre, lo Sferisterio dedica un canto ai Sibillini con una maratona notturna da organizzare nelle zone più colpite dal sisma.
Interverranno alla conferenza stampa: il Senatore Francesco Verducci; l’Onorevole Irene Manzi; il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli;
il Sindaco di Macerata e presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini; il Presidente della Provincia e vice presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Antonio Pettinari; il Sovrintendente dell’Associazione Arena Sferisterio Luciano Messi; il Direttore Artistico del Macerata Opera Festival Francesco Micheli; moderatore: Paola Severini Melograni (giornalista)