‘Per far fronte alla crisi migratoria, una delle urgenze maggiori è poter avere a disposizione strumenti efficaci per contrastare e debellare scafisti, trafficanti di schiavi ed organizzazioni criminali a cui sono affiliati. Attualmente non è così. Il reato di immigrazione clandestina, così com’è adesso, ostacola anzichè aiutare il perseguimento dei criminali. Il Procuratore nazionale Antimafia Franco Roberti ne chiede la depenalizzazione per permettere ai migranti di testimoniare contro gli scafisti, cosa che oggi gli è preclusa essendo imputati. La depenalizzazione, inoltre, rende più semplice l’espulsione degli irregolari, perchè la sanzione amministrativa permette di espellere quasi immediatamente, mentre al contrario chi è imputato non può essere espulso fino alla conclusione del procedimento penale. L’auspicio è che quanto prima il Governo dia seguito alla Legge Delega voluta dal Parlamento e riscriva il reato di immigrazione clandestina, per rendere più efficace il contrasto agli schiavisti e più semplice l’espulsione dei migranti che non hanno diritto a rimanere’. Così il senatore del Pd Francesco Verducci, della Commissione Migrazione del Consiglio d’Europa, che ha partecipato in rappresentanza del Senato alla riunione della Commissione Esteri del Parlamento Europeo sulla emergenza migratoria e il vertice de La Valletta.