“Sacko Soumali, giovane attivista sindacale di 29 anni, ieri è stato ucciso a San Calogero, in Calabria, lungo la strada tra Rosarno e Nicotera. È stato ammazzato con un colpo di lupara alla testa, sparato da oltre 60 metri. Soumali era un sindacalista impegnato a difendere braccianti suoi compagni, trattati come schiavi, pagati dai ‘caporali’ due ore l’ora per raccogliere agrumi a nero nella piana di Gioia Tauro. Davanti a questa enormità, davanti all’uccisione di un sindacalista, dov’è il ministro dell’Interno Salvini? Perché non parla? Perché non è in visita sul posto dell’agguato, egli che peraltro è stato eletto in Calabria? Il silenzio del Governo è assordante e vergognoso”. Lo scrive in un post su Fb il senatore Pd Francesco Verducci.
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