‘Alika è stato ucciso in pieno centro, in pieno giorno, in una delle nostre belle città. È stato ucciso dalla violenza brutale dell’assalitore, ma è stato lasciato solo a morire dall’indifferenza o dalla paura o dallo sgomento di chi ha assistito senza intervenire. In tanti hanno filmato con i telefonini, ma Alika nel frattempo veniva ucciso fracassato di botte e poi soffocato a terra. La cosa che non possiamo fare né accettare di fronte a questo omicidio è essere indifferenti. Dobbiamo reagire e scuotere ogni coscienza. Serve una reazione civile che scuota le coscienze di ognuno. Alika è stato massacrato perché più debole, probabilmente perché ritenuto uno scarto umano, probabilmente perché con un colore delle pelle diverso. Tutto questo è inaccettabile, e va detto forte, va scritto ovunque. Non può essere questo il nostro mondo e quello dei nostri figli.’ Così in un post su Fb il Senatore Francesco Verducci, vice Presidente Commissione Antidiscriminazioni del Senato.