‘È sconcertante leggere un comunicato del Ministero dell’Università e della Ricerca che esprime ‘rammarico’ per il rischio che i ricercatori italiani non possano partecipare ai nuovi bandi annunciati oggi dalla Commissione Europea per le borse Marie Skłodowska-Curie Actions. Sconcertante per due motivi: il primo è che proprio il Mur ha dato parere contrario a due emendamenti che risolverebbero il problema sollevato dalla comunità scientifica, uno di maggioranza al decreto PA (convertito la scorsa settimana) e uno del Pd attualmente in discussione in Senato sul decreto Scuola. Quindi è assolutamente sconcertante che il Mur si dolga pubblicamente di una situazione per la quale in realtà non sta facendo nulla di concreto per risolvere. Anzi di cui sta ostacolando la risoluzione. Sconcerta che il Ministero commenti e denunci una situazione che invece avrebbe il dovere di risolvere (anzi avrebbe già dovuto risolvere in questi due anni e mezzo di governo). L’altra cosa che sconcerta è che il Mur lamenti l’esclusione dei ricercatori italiani, quando invece con tutta evidenza il problema legato al nostro ordinamento è per i ricercatori stranieri che devono venire in Italia e non per gli italiani che andranno in altri Paesi UE né per i ricercatori italiani in Italia. Da parte del Mur un atteggiamento di disinformazione e di propaganda che valica di molto la linea dell’assurdo e dell’irresponsabilità.’ Così in una nota il Senatore Francesco Verducci, della Commissione Cultura del Senato.


Ne Parlano