– “E’ con le leggi di contrasto, è migliorando le condizioni economiche e sociali che rispettiamo la memoria di chi ha perso la vita per combattere le mafie.Siamo a Palermo in occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio in cui morirono Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. Lo abbiamo fatto per ricordare quegli anni perché ancora c’è bisogno di verità e giustizia, c’è bisogno di capire perché sono stati fatti quei depistaggi, di capire cosa c’era dietro la grande questione della mafia degli appalti, ma anche di capire le connessioni e le complicità politiche di chi usò le mafie per cambiare in quegli anni il corso della storia italiana in senso antidemocratico”. Lo dichiara il senatore del PD Walter Verini, componente della Commissione Antimafia.(Segue). POL NG01 alm 191350 LUG 24PD Strage via d’Amelio: Verini (Pd), ancora c’è bisogno di verità e giustizia-2-
Strage via d’Amelio: Verini (Pd), ancora c’è bisogno di verità e giustizia-2- Roma, 19 lug. (LaPresse) – “Ma al tempo stesso – sottolinea Verini- noi siamo venuti con una iniziativa del PD, con Peppe Provenzano, Enza Rando e Anthony Barbagallo, per dire al GOVERNO, alla MELONI e alla stessa presidente della commissione Antimafia Chiara Colosimo che non è sufficiente partecipare a queste manifestazioni se poi il GOVERNO smantella i presidi di contrasto alla corruzione e alle mafie, se vuole limitare i periodi di intercettazioni per i reati di corruzione, se abolisce il reato di abuso d’ufficio che combatte i fenomeni di corruzione legati anche alla criminalità organizzata; se invece di colpire i subappalti rischia di ampliare a dismisura una sorta di liberalizzazione dei subappalti, se si innalzano le soglie per il denaro contante, se non si fa niente per potenziare la cybersicurezza, se non si innova in senso di velocità la legge dei beni confiscati per far funzionare meglio l’Agenzia e non per indebolirla”. “Insomma, le mafie si combattono oggi sul terreno della penetrazione della economia, combattendo l’usura, le estorsioni, investendo per davvero sui grandi piani per il lavoro, per la scuola, contro la dispersione scolastica, e per la socialità”. “E’ così, con le leggi e con il contrasto, appoggiando la magistratura e le forze dell’ordine, è creando condizioni economiche, sociali ed educative, è solo così che rispettiamo veramente la memoria e chi ha perso la vita per combattere le mafie” conclude Verini.