“Abbiamo presentato – alla Camera
e al Senato – una interrogazione al ministro dell’Interno
Piantedosi sul caso dell’elezione a sindaco di Terni di Stefano
Bandecchi. Elezione elettoralmente legittima, perché avvenuta al
termine di un ballottaggio, ma che presenta fortissimi elementi
che portano a considerare incompatibile – per Bandecchi – la
carica di sindaco”. Lo annunciano i parlamentari umbri del Pd
Anna Ascani e Walter Verini.
“Egli infatti – spiegano, in una dichiarazione congiunta – ha
ricoperto e ricopre molteplici ruoli legati alla proprietà, alla
amministrazione e alla gestione di diverse società e diversi
soggetti economici e sociali che interagiscono direttamente con
il Comune di Terni. Si configura – come hanno correttamente
evidenziato i dirigenti comunali preposti all’esame delle cause
di ineleggibilità e incompatibilità degli eletti al Consiglio
comunale di Terni – una situazione di incompatibilità e di
conflitto di interesse”.
“Per questo – ricordano – gruppi di opposizione hanno
presentato un esposto al Prefetto, che dovrà pronunciarsi sulla
questione. Che riguarda direttamente una situazione locale –
quella di Terni – ma che è giusto portare all’attenzione del
ministro dell’Interno, del quale è utile conoscere la
valutazione per la portata più generale del caso, per la sua
delicatezza e la necessità che la vita dell’amministrazione
comunale di Terni ( come quella di tutte le realtà comunali) sia
improntata a rigorosi criteri di rispetto delle norme e delle
regole di trasparenza e correttezza”.