“Ricordare Stefano e Virgilio Mattei, a cinquanta anni dall’’orrenda strage di Primavalle è un dovere. Quegli anni di stragi nere e depistaggi e di insorgente terrorismo rosso, furono anche gli anni dell’odio che vide vittime decine di ragazzi, morti assassinati, come nemici da abbattere. A destra, come i fratelli Mattei, Paolo Di Nella, a sinistra, come Valerio Verbano, Walter Rossi, Luigi Di Rosa e tanti altri. Dobbiamo ricordarli tutti perché quell’odio sia cancellato per sempre, dalla politica, dalla vita civile. Oggi l’odio contro il diverso, l’antisemitismo, il razzismo, sono germi pericolosi, da stroncare. E tutto questo possiamo farlo perché viviamo nella democrazia, che sta scolpita nella Costituzione nata dalla Resistenza, che festeggeremo il 25 Aprile”.
Così il senatore Walter Verini, intervenendo in Campidoglio alla cerimonia organizzata dall’Associazione Fratelli Mattei per il 50 esimo della strage di Primavalle.