Per l’anno scolastico 2024-2025 non si terranno le iniziative didattiche nelle scuole previste dal protocollo sottoscritto tra il ministero dell’Istruzione e le associazioni dei familiari delle vittime del terrorismo, attività finalizzate “ad approfondire il tema del terrorismo e a conservare tra i giovani la memoria di tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di tale matrice”. Lo denunciano i senatori del Pd, con un’interrogazione rivolta al ministro Valditara di cui sono primi firmatari i senatori Walter Verini e Cecilia D’Elia, in cui si chiede al titolare del dicastero dell’istruzione e del merito “se, visto la perdurante disattenzione, si riconosca ancora nel protocollo firmato e se intenda incontrare i rappresentanti delle associazioni per chiarire le posizioni e per dare nuovo impulso ai lavori del Comitato, anche attraverso la dotazione di risorse economiche necessarie, ai fini del conseguimento degli obiettivi previsti nel protocollo d’intesa ed evitare così l’abbandono di uno strumento che fino al 3 maggio del 2022 era risultato positivo”.
“Proprio in quella data infatti – spiegano Verini e D’Elia – il protocollo d’intesa tra il ministero dell’Istruzione e le associazioni dei familiari delle vittime è stato rinnovato. Ma da allora però, il Comitato di cui fanno parte un delegato per ciascuna delle associazioni delle vittime e tre rappresentanti del ministero non è stato messo in condizioni di lavorare. La presidentessa dell’associazione parenti delle vittime della strage di Ustica Daria Bonfietti ha denunciato il fatto che il ministro Valditara si sia sottratto ad un incontro chiarificatore risultando di fatto preclusa alcuna attività per l’anno scolastico 2024/2025. Di tutto questo gli chiediamo conto nella speranza che la situazione possa sbloccarsi”. Analoga interrogazione è stata presentata alla Camera dai deputati dem Andrea De Maria e Irene Manzi, responsabile scuola nella segreteria nazionale del Pd.