“ È positivo che la Moratti abbia rotto con lo schieramento di destra che l’ha accompagnata per tutta la sua vita istituzionale: dal governo con Berlusconi, a palazzo Marino fino alla vicepresidenza della Regione. Crediamo e speriamo che si tratti di un gesto con motivazioni serie e autentiche davanti ai fallimenti della destra anche in Lombardia. Per questo auspichiamo un gesto di umiltà e serietà: non c’è bisogno di candidarsi presidente per aiutare quella Regione a costruire un futuro di progresso e di trasparenza. Con la sua esperienza lei potrebbe dare una mano alla coalizione progressista e di centrosinistra senza pensare di imporre a nessuno una candidatura obiettivamente divisiva. Così nessuno penserebbe ad una conversione sulla via del Pirellone. Così Walter Verini parlamentare e tesoriere del Pd conversando con i giornalisti.