“È evidente che alcune analisi della sinistra globale vadano aggiornate: abbiamo avuto troppa fiducia nella globalizzazione ma al tempo stesso dobbiamo guardare al futuro tenendo ben salde le fondamenta. Poi la casa a volte va demolita e ricostruita. È quello che stiamo facendo”. Lo ha detto il senatore del Pd Walter Verini, intervenendo alla Assemblea costituente per il nuovo Partito Democratico, e sottolineando la necessità di un partito “aperto e radicato”. Perchè “è vero che governiamo tanti Comuni, ma se non c’è un partito aperto, se perdiamo il Comune poi non rimane più niente. Questa è la sfida che dobbiamo fare, un partito aperto e radicato. Ci sono milioni di anime che vagano alla ricerca di un corpo, di un partito di sinistra che non c’è. Mi auguro che questo partito ce la faccia, è interessa non solo nostro ma del Paese”, al quale “serve una moderna sinistra riformista, con le radici davvero salde ma lo sguardo al futuro”
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