“Oggi in Commissione Giustizia il Sottosegretario Ostellari ha annunciato un disegno di legge delega per la revisione della geografia giudiziaria. E noi, per l’ennesima volta, abbiamo chiesto al Governo ( trovando l’appoggio degli altri gruppi) di fornire al Parlamento dati precisi, un rapporto su dieci anni di funzionamento della riforma. Contestualmente a possibili revisioni, infatti, si devono capire bene benefici e criticità, limiti e necessità di correzioni. E si deve agire sulla base di criteri reali ( bacino territoriale, popolazione, rapporto popolazione-reati, carichi processuali pregressi, presenza della criminalità organizzata, organici…). Si debbono consultare i Consigli Giudiziari dei diversi distretti. Insomma, si deve agire per correggere – dopo dieci anni – quello che c’è da correggere ( tenendo conto anche delle innovazioni legate all’estensione del processo telematico ), puntando a riaperture credibili e mirate e non a criteri localistici ed elettoralistici, in una logica che punti ad un sempre migliore funzionamento della Giustizia, a durate ragionevoli dei processi.
Nel contempo, abbiamo anche noi ribadito la necessità di prorogare il lavoro degli uffici giudiziari abruzzesi ( rimasti funzionanti dopo il terremoto) e quello delle sedi di isole, come in questi anni, come Pd, abbiamo sempre proposto, deciso , sostenuto”.
Così il senatore PD Walter Verini, Segretario della Commissione Giustizia.