“Solo una politica che vive alla giornata, senza idee sul futuro, può pensare di fare promesse senza mantenere gli impegni. La verità sul governo Meloni e le scelte sulla sanità pubblica sta emergendo con chiarezza. Prima con il decreto liste di attesa hanno provato a gettare le colpe sulle Regioni, rinviando alla finanziaria per le risorse sul piano assunzioni in sanità. Poi i grandi annunci: quattro miliardi, che però in questo testo non ci sono. Ce n’è solo uno e non basterà neanche per i contratti. Non ci sono risorse per le assunzioni, né tanto meno per la rete sanitaria. L’unico fondo che viene aumentato è quello per l’acquisto dai privati delle prestazioni sanitarie, con il chiaro intento di affossare il servizio sanitario nazionale e spostare risorse verso la privatizzazione delle cure. Con queste scelte il governo mette in discussione l’art. 32 della Costituzione, il diritto alle cure delle cittadine e dei cittadini. I più ricchi non avranno problemi, ma i più fragili perderanno un diritto fondamentale”. Lo afferma la senatrice del Partito Democratico Ylenia Zambito, componente della commissione Sanità
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