“Al momento la commissione Covid sembra
servire soltanto a qualche commissario di maggioranza per fare
comunicati stampa. Il fine istitutivo invece dovrebbe essere
quello di accertare il reale andamento dei fatti al fine di
prepararsi a fronteggiare una nuova, non auspicata, emergenza”.
Lo dichiara la capogruppo Pd in commissione d’inchiesta Covid,
Ylenia Zambito. “Nel corso dell’audizione di ieri sera Fabio
Ciciliano, gia’ membro del Cts, ha spiegato che la totalita’
delle mascherine importate dalla Cina sono state dichiarate
idonee dal comitato tecnico scientifico. Sono quelle mascherine
– sottolinea la senatrice Pd – che hanno tanto interessato i
commissari di Fratelli d’Italia nelle scorse settimane, per le
quali hanno rilasciato dichiarazioni in cui accusavano la
struttura commissariale covid di distribuire negli ospedali
mascherine non idonee. Ciciliano ha anche informato la
Commissione – aggiunge la capogruppo Pd in Commissione – che la
normativa a sostegno della pandemia prevedeva la possibilita’ di
pagare i dispositivi e le attrezzature necessarie anche
integralmente in acconto. Questo significa che i dispositivi
potevano essere pagati non solo prima di verificarne la
conformita’ ma addirittura prima che venissero inviati nel
nostro Paese. D’altronde la guerra commerciale che in quei
drammatici mesi si stava consumando, con i dispositivi e le
attrezzature che non si trovavano, aveva imposto a tutti i Paesi
queste norme eccezionali. Fa strano notare – conclude Zambito –
che dopo quasi un anno alcuni componenti della commissione non
conoscano neppure le norme promulgate dal Parlamento per
fronteggiare l’emergenza Covid”.
