“Rettori e studenti uniti contro la
riforma voluta dalla ministra Bernini sull’accesso ai corsi di
medicina. Con un capolavoro politico mai visto prima, governo e
maggioranza hanno unito tutti contro una legge che a parole
annuncia l’abolizione del test d’ingresso ma che in realta’
produce condizioni di accesso e di studio molto peggiorative”.
Lo dice la senatrice del Partito Democratico Ylenia Zambito.
“Il consiglio nazionale degli studenti (Cnsu) ha evidenziato le
criticita’ su cui avevamo acceso i riflettori durante la
discussione in Senato – continua Zambito -. Innanzitutto i tempi
di attuazione, che lasciano nell’incertezza gli studenti con
l’approssimarsi del nuovo anno accademico e senza che siano
stati diramati i decreti attuativi. E poi – prosegue la
senatrice Pd – mancano certezze sull’impatto delle nuove regole
sugli spazi universitari e sulla qualita’ della formazione,
visto che si introducono anche modalita’ di didattica
telematica”.
“Avevamo davanti la sfida di migliorare l’accesso ai corsi di
medicina e chirurgia, di assicurare un’offerta di qualita’ per
gli studenti e preparare i migliori medici d’Europa. Obiettivo
fallito con una legge che e’ solo una bolla di sapone che sta
scoppiano nelle mani del governo”, conclude la senatrice
Zambito. (AGI)Com/Dis
