“Il decreto liste di attesa è nato come iniziativa propagandistica,
approvato a cinque giorni dalle elezioni, ma in Senato è diventato il decreto salva la
faccia, un disperato tentativo di ricomporre i pezzi della maggioranza e sanare il
conflitto istituzionale con le Regioni. Il risultato? la toppa che vogliono mettere
rischierà di allargare il buco, senza produrre nessun passo in avanti per la riduzione
delle liste di attesa in sanità”. Lo ha detto la senatrice Pd Ylenia Zambito,
componente della commissione Salute, durante la conferenza stampa al Senato con il
capogruppo Francesco Boccia e la segretaria a Elly Schlein. “Sin dall’inizio era chiara
impostazione che voleva il Governo: non volendo mettere risorse per finanziare la
sanità pubblica – ha sottolineato la senatrice Pd – hanno congegnato un decreto che si
accanisce sul personale sanitario, già stremato, e che pensa un osservatorio
ministeriale per scaricare le responsabilità sui mancati tagli delle liste alle
Regioni. Una scelta scellerata che rischia di aumentare i disagi dei cittadini” ha
concluso Zambito.
