“Il Parlamento ha il dovere di colmare un vuoto normativo che riguarda una delle questioni più delicate e profonde della nostra convivenza civile: il diritto di scegliere, con consapevolezza e dignità, come affrontare la fase finale della propria vita. Serve una legge nazionale, chiara e rispettosa della pronuncia della Corte costituzionale. Non possiamo più rimandare”. Lo dichiara la senatrice del Partito Democratico Ylenia Zambito, intervenendo a margine del convegno sulla legge regionale della Toscana sul fine vita, svoltosi oggi alla Camera.
“Non spetta a un governo, né a un presidente del Consiglio, stabilire quanto dolore una persona debba sopportare – prosegue Zambito –. La politica non può voltarsi dall’altra parte quando si tratta di tutelare la libertà e la dignità individuale. Nessuno viene obbligato: le normative come quella approvata dalla Regione Toscana non impongono alcuna scelta, ma offrono un percorso legittimo e trasparente per chi, in condizioni estreme, desidera interrompere inutili sofferenze.”
“Affrontare questi temi con serietà e umanità – conclude Zambito – significa riconoscere che la dignità della persona va protetta fino all’ultimo istante. Non si tratta di ideologia, ma di civiltà. Dare risposte a chi soffre è uno dei compiti più alti che la Repubblica possa assolvere.”