”A poco meno di un anno di distanza dalla riforma di Aifa, così urgente da essere contenuta in un emendamento alla finanziaria e da richiedere l’interruzione del lavoro ormai giunto a scadenza naturale dell’allora direttore generale Nicola Magrini, apprendiamo che il GOVERNO e il ministro della salute Schillaci, si appresterebbero a commissariare l’Agenzia del farmaco. Si certifica così la totale incapacità e il fallimento della scelta politica compiuta contro ogni razionalità. Non è stata nominato la nuova commissione, non è stato nominato il direttore scientifico, non è stato nominato il direttore amministrativo. E tutto questo avviene con una maggioranza blindata che garantirebbe al ministro della salute, che per altro ha pieni poteri rispetto alla nomina del presidente, il via libera a qualunque scelta. Un anno buttato, una totale assenza di visione che non può non preoccuparci”. Così la senatrice Sandra Zampa, capogruppo PD in commissione Affari sociali a Palazzo Madama.
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