“I problemi che il rapporto Ecri – la Commissione sul razzismo del Consiglio d’Europa – indica sono seri e gravi: vanno perciò affrontati con il rispetto che meritano non sollevando polemiche strumentali. Il rapporto non accusa affatto le forze dell’ordine italiane di razzismo, ma sollecita le istituzioni e le autorità politiche ad abbandonare alcune prassi come la “profilazione razziale” e, pur sottolineando i progressi fatti dal paese dal 2016 ad oggi, stigmatizza il clima xenofobo e di odio nei confronti di diverse categorie (dal mondo Lgbt alla realtà della migrazione in particolare dall’Africa) che si va diffondendo nel Paese anche ad opera di esponenti politici di primo piano. Se davvero il governo è interessato a promuovere stato di diritto, dignità della persona e rispetto dei diritti umani accolga la richiesta di istituire una autorità indipendente sul tema del razzismo che Ecri avanza. Sarebbe un segnale importante e significativo che renderebbe migliore l’Italia”. Lo dichiara la senatrice del Pd Sandra Zampa, vicepresidente delegazione italiana Consiglio d’Europa.
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