“Oggi, in piazza Santi Apostoli, ho visto tanti medici protestare contro le scelte davvero irresponsabili che il governo Meloni fa in materia di sanità: tra le scelte sbagliate della Finanziaria, la riduzione delle risorse destinate alla sanità pubblica è davvero al primo posto. Dopo la pandemia, che i professionisti della sanità hanno pagato in prima persona, che il Servizio sanitario ha patito duramente e che i cittadini stanno ancora subendo con le lunghe liste d’attesa e le prestazioni non ottenute, ridurre gli investimenti è enormemente pericoloso. Medici che lasciano, infermieri mal retribuiti, regioni con i bilanci in grande difficoltà: ce n’è abbastanza per preoccuparsi. Difronte a tutto questo dal ministro Schillaci e dal governo si ripete come una litania che in finanziaria ci sono 2 mld e 200 mln., fingendo di non sapere che la gran parte di queste risorse sarà assorbita dall’aumento dei costi per l’energia. Siamo molto preoccupati per la mancanza di risorse da destinare all’emergenza-urgenza, che soffre una crisi impressionante. La legge di bilancio suona davvero come beffa per chi crede nella sanità pubblica e si batte perché il servizio sanitario continui a garantire ai cittadini cura e assistenza. Non possiamo trovarci nel paradosso che i medici possano trovare più conveniente andare nel privato. E se non si investe su di loro questa rischia di essere la deriva. Esprimo a nome del Partito democratico solidarietà e vicinanza ai medici che oggi hanno protestato contro il governo. Servono remunerazioni e condizioni di lavoro migliori, non favori ai no vax”. Così la senatrice Sandra Zampa, responsabile sanità del Pd.


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