“Leggo con sorpresa e con preoccupazione le parole del ministro Piantedosi sui minori stranieri non accompagnati. Il ministro parla di ‘un quadro normativo complicato’ e qui appunto sorprende visto che il nostro paese ha una legge organica che disciplina in tutti gli aspetti la gestione del fenomeno: dalla tutela dei diritti della Convenzione Onu sui diritti delle persone di minore età (sottoscritta e ratificata dal nostro paese), alle procedure per una corretta identificazione dell’età , all’affido e all’istituzione della figura del tutore volontario, alla formazione e all’accoglienza. Si tratta di norme che l’Europa ha elogiato e che, soprattutto, trasformano il fenomeno della migrazione dei minori stranieri in una opportunità per il paese che li accoglie. Questo vale ancora di più per un paese che vive un inverno demografico drammatico come l’Italia. I minori migranti ove accolti e inseriti in percorsi di integrazione sono una risorsa straordinaria che restituisce largamente al paese che li ha accolti ciò che hanno ricevuto. Se dunque non fossero sufficienti le ragioni umanitarie, vorrei suggerire al ministro di promuovere una sempre più piena e corretta applicazione della legge 47 che il Parlamento italiano approvò nel 2017. Sono certa che il ministro apprezzerà molto quelle norme e si impegnerà per la loro attuazione”. Così la senatrice Sandra Zampa, capogruppo Pd in commissione Affari sociali a Palazzo Madama.


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