“E’ inaccettabile quanto sta avvenendo nel comitato ristretto della nostra Commissione, dove la maggioranza si ostina a non presentare un testo, tenendo di fatto in ostaggio il Parlamento sul fine vita. Un comportamento in spregio delle opposizioni, delle istituzioni e dei cittadini, che attendono una legge sul fine vita come dato di civiltà, mentre proprio oggi la Consulta ricorda al legislatore il dovere di intervenire sul tema”. Lo dice la senatrice Sandra Zampa, capogruppo del Pd nella Commissione Affari sociali. “In mancanza di un testo della maggioranza – prosegue Zampa – chiediamo che la Commissione esamini subito il ddl Bazoli e che venga rispettata la data di luglio per la calendarizzazione in Aula di un disegno di legge sul fine vita”.
Pubblicato il
in Affari Sociali, Igiene e Sanità, Comunicati Stampa, Giustizia, Stampa