“Oggi ricorre la giornata internazionale dell’infermiere, figura essenziale e imprescindibile del Servizio Sanitario Nazionale. Una circostanza che ci invita a ribadire la nostra gratitudine nei confronti loro e del loro grande impegno durante la pandemia ma anche per ricordare i tanti problemi che attendono soluzione e pesano sulla professione. Innanzitutto i numeri che evidenziano la carenza di professionisti rispetto al fabbisogno, dovuta a programmazione sbagliata ma anche ai tetti di spesa sul personale che vanno definitivamente superati.
Va inoltre garantita agli infermieri la possibilità di avere pari dignità nella dirigenza nel SSN così come nella parte dei docenti universitari di estrazione infermieristica che si dedicano alla formazione dei professionisti del settore. È un modo non formale per valorizzare le competenze acquisite e per sottolineare la centralità del loro ruolo.
È certamente utile la richiesta di accesso alla libera professione per gli infermieri ma questa non può essere la soluzione del problema. C’è bisogno di una migliore remunerazione della professione, che permetta di attrarre e mantenere tutte le energie migliori all’interno del servizio sanitario nazionale
Chiediamo dunque al governo e al ministro Schillaci un impegno straordinario affinché sia riconosciuta la giusta dignità a una figura professionale di primo piano nel SSN. Noi faremo la nostra parte in parlamento”. Così la senatrice Sandra Zampa, capogruppo Pd in commissione Affari Sociali a Palazzo Madama.


Ne Parlano