“Sul Covid più che di una Commissione c’è bisogno di ringraziare e ricordare. Ringraziare i medici e i lavoratori, coloro che si sono sacrificati nelle corsie degli ospedali quando tutti avevano paura e non si sono sottratti al loro dovere, con senso di servizio e responsabilità. Ricordare Papa Francesco che ci invitava, in una piazza San Pietro deserta, a non sprecare quel dolore. La Commissione che si vuole istruire è la chiara dimostrazione che quell’occasione è stata sprecata”. Lo ha detto la senatrice Sandra Zampa, capogruppo Pd in commissione Sanità, intervenendo in aula.
“Bisogna ricordare il silenzio delle nostre città, dovremmo sforzarci di ricordare quei sentimenti – ha aggiunto – Un silenzio che accompagnava un’intera comunità. E’ grave che oggi con questa commissione si riaprano dubbi sul valore di quanto fatto e, soprattutto, sulla vaccinazione: noi sapevamo che era l’unica strada ed è stato vero”.
“E non dobbiamo dimenticare le piazze novax e del IoApro: a piazza del Popolo c’erano tutti coloro che oggi sono al governo e in maggioranza, da Fi a Fdi alla Lega – ha proseguito – Se davvero si voleva indagare su come si possa affrontare al meglio una pandemia si sarebbe dovuta fare una commissione indipendente dalla politica”.
“Da allora abbiamo fatto tanta strada – ha concluso Zampa – Dobbiamo essere orgogliosi delle scelte fatte, perché poi sono state adottate dagli altri Paesi europei, dalle mascherine all’isolamento, un riconoscimento dell’operato dell’Italia. Grave pensare di poter processare la storia per scelta di una maggioranza politica. Questa Commissione non doveva in alcun modo avere corso”.
