Decisione Tribunale Venezia crea ulteriore disordine istituzionale
stamina
‘Trovo incomprensibile e fonte di ulteriore disordine istituzionale la decisione del tribunale di Venezia. Presenterò al più presto un emendamento – a un provvedimento che possa essere approvato molto rapidamente – per regolamentare il disordine creato dall’avviata sperimentazione di fatto della terapia del metodo Stamina senza attendere la decisione del Comitato scientifico del ministero della Salute e, soprattutto, in presenza di un’indagine penale in corso per associazione a delinquere e truffa’. Così il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda commenta la decisione del tribunale di Venezia che impone agli Spedali di Brescia di trovare medici per consentire la prosecuzione della terapia con metodo Stamina su una bambina di 4 anni. ‘Voglio ricordare che, oltre all’indagine in corso, l’Aifa e i Nas hanno disposto il blocco della terapia con metodo Stamina. Questi elementi, in uno Stato di diritto dovrebbero bastare per bloccare la sperimentazione e attendere la decisione del Comitato sull’appropriatezza scientifica del metodo e, soprattutto, sulla sua non pericolosita’ per i malati’. – See more at: https://senatoripd2.it/doc/6649/zanda-decisione-tribunale-venezia-crea-ulteriore-disordine-istituzionale-al-pi-presto-norma-contro-disordine.htm#sthash.Fh8ZE6cn.dpuf