“Credo che il disegno di legge Cirinnà, che presto approderà nell’Aula del Senato, sia un testo su cui la relatrice ha lavorato molto e a lungo, con un ampio contributo delle forze politiche e che rappresenti quindi un’ottima mediazione. La stepchild adoption è un istituto finalizzato innanzitutto a garantire i diritti dei minori, come confermano anche oggi autorevoli giuristi. Va bene la libertà di coscienza su questo punto, ma non si utilizzi surrettiziamente l’argomento del rischio dell’utero in affitto, pratica già vietata in Italia dalla legge 40, contro un disegno di legge che il nostro Paese aspetta da almeno 10 anni”. Lo dice la senatrice del Pd Maria Spilabotte, vicepresidente della Commissione Lavoro.
“Sui temi etici è giusto rispettare le posizioni di tutti – prosegue Maria Spilabotte – e va bene anche cercare ulteriori mediazioni. Deve essere chiaro, tuttavia, che la priorità resta approvare al più presto la legge Cirinnà”.
