“Il governo compia ogni atto necessario a chiarire quanto accaduto e a garantire che atti di spionaggio ai danni dell’Italia e dei suoi rappresentanti istituzionali non si ripetano mai più in futuro”. E’ quanto chiede il sen. Gian Carlo Sangalli, capogruppo Pd in commissione Esteri con un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro degli Affari Esteri firmata da tutti i componenti democratici della Commissione, in relazione al caso di spionaggio nel 2011 da parte di servizi di sicurezza americani ai danni dell’allora premier Silvio Berlusconi.

“In tempi, necessariamente brevi, è inoltre necessario – sottolinea Sangalli – che il Ministro degli Affari esteri ed il Sottosegretario con delega ai servizi riferiscano alle Camere”.

 


Ne Parlano