“In questo momento tutte le nostre forze
devono essere concentrate sulla sfida delle elezioni europee. La
Cgil poteva scegliere un momento diverso per presentare i
quesiti referendari, anche perche’ molti aspetti del Jobs Act
sono stati corretti negli anni, altri sono rimasti inapplicati e
altri ancora si sono dimostrati essere aspetti innovativi”. Lo
dice il senatore e repsonabile Riforme del Pd, Alessandro
Alfieri, interpellato dall’AGI sul referendum contro il Jobs Act
che la segretaria Pd, Elly Schlein, ha dichiarato di voler
firmare, pur lasciando libetrta’ di scelta agli esonenti del
partito. “Io sono sempre dell’avviso che bisogna guardare
avanti, al futuro, concentrandoci sulla legge di iniziativa
popolare sul salario minimo e sulla battaglia per la difesa
della sanita’ pubblica. Quindi, non firmero’ per il passato. pur
rispettando la seclta di chi lo fara’. Preferisco firmare per il
futuro e per cio’ che unisce tutta la comunita’ democratica”,
conclude Alfieri.
