“Sul tema delle nuove missioni internazionali in cui è impegnato il nostro Paese serve il massimo della corresponsabilità. Perché dobbiamo tutelare i nostri interessi economici, i nostri militari impegnati, il ruolo del nostro Paese nel contesto internazionale. Per questo diciamo sì alla missione Euam Ukraine a sostegno di quel paese perché siamo dalla parte delle democrazie liberali.
Sì alla missione Levante perché serve aiutare la popolazione che esce da Gaza e dare sostegno a chi si sta impegnando in quella aerea, penso anche alle ONG che su quel territorio lavorano, e dobbiamo continuare a inviare sostegni umanitari in quelle terra per porre fine a quella tragedia umanitaria che è in corso.
E diciamo sì ad Aspides perché avevamo chiesto che fosse una missione difensiva in ambito europeo. E così è stato. Quello che sta avvenendo nel Mar Rosso mette a rischio i prodotti delle nostre aziende, la nostra economia e rischiamo di veder poi i nostri porti sottoutilizzati se le navi saranno costrette a circumnavigare l’Africa e perderemo la nostra centralità infrastrutturale nel Mediterraneo.
Certo permangono delle criticità nel comportamento del governo: nella stessa ‘scheda’ ci sono missioni di natura diversa e ci sono stati evidenti ritardi nell’affrontare la crisi del Mar Rosso. Per un mese il governo ha traccheggiato e poi ha provato ad imporre, sui nuovi impegni del nostro Paese, un passaggio parlamentare di un solo giorno.
La posta in gioco nell’area e’ grande. Ma non siamo, come qualcuno a destra dice, allo scontro di civiltà con l’Islam perché nostro compito è distinguere tra i tanti Islam e per quello dobbiamo continuare a sostenere gli aiuti umanitari per la popolazione di Gaza perché il dialogo con il mondo arabo moderato va mantenuto. E a qualche compagno di viaggio del ministro Tajani, di cui abbiamo condiviso molti passaggi, bisognerebbe spiegare che il ruolo dell’Europa va rafforzato se vogliamo che anche il ruolo del nostro Paese sia più credibile”. Così il senatore Alessandro Alfieri, capogruppo Pd in commissione Esteri intervenuto per il Pd in aula a Palazzo Madama.
