“Secondo Luigi Di Maio, ministro degli Esteri di un governo di coalizione, al M5S fa comunque perdere consenso sia il governare con il Pd che il governare con la Lega.
Non gli passa per la testa che lui abbia una parte di responsabilità nella debacle del movimento.
Conosco molti militanti, dirigenti e parlamentari dei 5S che si ricordano molto bene delle angherie subite da Salvini e la pensano molto diversamente da Di Maio a proposito di un governo con lui.
Ma Di Maio è il capo politico dei 5S e, nella lingua italiana, la sua valutazione sul Pd, che è il suo principale alleato, suona come un preannuncio di crisi.
Di Maio dice che non gli interessano le percentuali del voto. Capisco egualmente le ragioni del suo nervosismo. Ma se vuole la crisi del governo lo dica chiaramente. Se non la vuole impari ad usare la lingua italiana”. Così il senatore del Pd Luigi Zanda commenta alcune affermazioni di Luigi Di Maio.

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